Gør som tusindvis af andre bogelskere
Tilmeld dig nyhedsbrevet og få gode tilbud og inspiration til din næste læsning.
Ved tilmelding accepterer du vores persondatapolitik.Du kan altid afmelde dig igen.
Il libro raccoglie una serie di brevi brani musicali composti per mettere in luce come, su una medesima struttura armonica, si possono innestare forme, stili e figure musicali diversi. La raccolta è pensata per scopi didattici. Nel corso di attività di formazione si è infatti rivelato utile esemplificare i meccanismi psicologici attraverso cui si costruisce il significato della musica (e che stanno a fondamento degli impieghi terapeutico-riabilitativi della musica) per mezzo di brani inseriti in una cornice unitaria e riportabili a un identifico modello di base. Vedi: www.psyprint.jimdo.com (Description in English): The music pieces which are collected here have been composed to highlight how different shapes, styles, and figures can be embedded in the same harmonic structure. During training activities it has proved useful to exemplify the psychological mechanisms underlying the meaning of music (and which are the basis of the therapeutic-rehabilitative uses of music) by means of pieces inserted in a unitary frame and grounded on the same model. This collection is delivered for these educational goals. See: www.psyprint.jimdo.com
Raccolta di 36 brevi brani per pianoforte a due mani composti nel 1974-1975.
(English) Il maestro e lo scolare (The teacher and the pupil) is the title of a collection of four-handed piano pieces composed by Joseph Haydn, which based on a "responsive" structure: The "teacher" proposes a musical motif and the "pupil" repeats it and completes the musical phrase. Hence it is clear the pedagogical aim of the composition: The teacher shows, by increasing the level of difficulty of the execution gradually, the model and the pupil imitates it. The didactic aim is also at the basis of this collection of variations on the original Haydn' theme. These variations have been composed to highlight how different patterns, styles, and forms can be embedded in the same harmonic structure. During training activities addressed to students, teachers, educators, rehabilitators it has proved useful to exemplify the psychological mechanisms underlying the meaning of music by means of pieces inserted in a unitary frame and grounded on the same model. The variations on the same theme are well suited for this purpose, even since they allows trainers to engage learners, once they become familiar with the harmonic model, in activities in which they are asked to predict, analyse, and re-elaborate the musical motives. Beside this main educational purpose, there are other secondary goals. Unlike Il maestro e lo scolare, the variations collected in this book fail to follow a sequence of increasing difficulty, but rather are arranged so to explore the features of different composers, musical styles, languages, and forms. This suggests a further way to use this book, so to address notions concerning the history of music, musical theory, and formal analysis, or to induce people to reflect on how emotional meaning is conveyed by music. In addition, whereas in Haydn's variations the pupils repeats ad litteram what the teacher played, in some variations collected here the imitation shows some changes. Thus pupils can be asked to discover these changes so to be sensitive to the structural aspects of musical language. See: www.psyprint.jimdo.com (Italiano) La presente raccolta di variazioni sul tema originale di Haydn de Il maestro e lo scolare è stata composta per mettere in luce come, su una medesima struttura armonica, si possano innestare forme, stili e figure musicali diversi. Nel corso di attività di formazione rivolte a studenti, insegnanti, educatori, riabilitatori, si è rivelato utile poter esemplificare i meccanismi psicologici attraverso cui si costruisce il significato della musica per mezzo di brani inseriti in una cornice unitaria e riportabili a un identifico modello di base. La formula delle variazioni sullo stesso tema ben si presta a questa finalità, anche perché permette di coinvolgere attivamente i formandi, una volta acquisita familiarità con il modello armonico, in giochi e proposte di anticipazione, analisi e rielaborazione dei pattern musicali presentati. Le variazioni possono diventare anche occasione per affrontare nozioni di storia della musica o di teoria musicale o di analisi formale o per invitare a riflettere sulla valenza emotiva degli elementi musicali. Vedi: www.psyprint.jimdo.com
Il percorso qui presentato - centrato sul tema de Il maestro e lo scolare di J. Haydn - è basato sull'abilità di coordinare l'elaborazione linguistica con quella musicale. Le attività descritte nel volume valorizzano le corrispondenze tra parole e musica proponendo degli esercizi di decodifica e di produzione verbale in cui gli elementi linguistici devono essere messi pertinentemente in rapporto con quelli musicali. L'obiettivo è di attivare sinergie tra i due codici cosicché quello musicale diventi un facilitatore per quello verbale. Il percorso è rivolto a bambini che si avviano ai processi di alfabetizzazione o che manifestano difficoltà sul piano linguistico.
Il volume presenta il training CREC che, tramite attività finalizzate a stimolare le principali operazioni mentali della creatività, mira a potenziare la flessibilità di pensiero e la capacità di problem solving. Il training è indirizzato ad adulti con cerebrolesioni acquisite o disturbi cognitivi conseguenti a patologie neurologiche. Il pensiero creativo in questi soggetti può costituire un'utile risorsa per favorire la riabilitazione e il reinserimento nel proprio ambiente domestico. Il libro si compone di cinque capitoli. Il primo offre una breve panoramica circa il pensiero creativo ed è articolato su tre punti principali: le definizioni e gli studi sulle origini del pensiero creativo; la presenza della creatività nell'età anziana, sia in individui con un invecchiamento fisiologico, sia in presenza di disturbi neurodegenerativi ed esiti di lesioni cerebrali; i modi con cui si stimola la creatività in età anziana. Il secondo capitolo descrive il training CREC presentando la struttura e le attività previste durante le sedute riabilitative. Il terzo capitolo illustra in dettaglio i materiali e gli esercizi di cui il training si compone. Il quarto capitolo riporta delle conversazioni "ideali" di seduta riabilitativa. Il quinto capitolo propone criteri per valutare possibili progressi per ogni tipologia di attività, offrendo indicazioni procedurali da applicare durante le sedute.
I suoni sembrano tradursi spontaneamente in immagini così da ritenere che tra pensiero musicale e pensiero visivo vi siano strette affinità. Su questa base si può proporre l'ascolto come uno stimolo per l'immaginazione al fine di sollecitare questa funzione mentale, importante per i suoi rapporti con la percezione, la memoria, il linguaggio, l'affettività e la creatività. Le schede operative qui raccolte hanno lo scopo di prospettare alcune attività da presentare a bambini e ragazzi, ma anche a un pubblico adulto, per potenziare la capacità immaginativa attraverso ciò che la musica suggerisce. Le attività sono basate sui brani pianistici a ciascuno dei quali è associata una rappresentazione grafica adatta a sollecitare la fantasia. Nelle schede sono proposte domande che invitano a interpretare il disegno facendo uso della propria immaginazione e lasciandosi guidare dal brano musicale. Le attività possono essere volte anche ad arricchire la comprensione della musica grazie agli spunti offerti dagli stimoli visivi.
La musica è naturalmente collegata al movimento corporeo perché nasce sempre da un gesto e spesso è composta per specifiche azioni da compiere. Il collegamento tra musica e movimento si stabilisce molto precocemente: già nei primi mesi di vita i bambini sanno associare musica e movimento in maniera pertinente. Su questa base nasce l'embodied music cognition che sottolinea l'importanza del coinvolgimento corporeo nell'esperienza musicale. L'obiettivo del percorso proposto in questo volume è di offrire indicazioni operative per cogliere la dimensione "embodied" della musica e farla propria attraverso esperienze corporee dirette. Il percorso può essere realizzato nell'ambito della formazione musicale, a differenti livelli di età e in differenti contesti, per favorire la comprensione del significato della musica. Il percorso può anche essere attuato con intenti di potenziamento o di riabilitazione. Gli esercizi descritti nel volume possono infatti essere impiegati per affinare le capacità discriminative e di giudizio percettivo, la sensibilità tattile, la motricità fine, la sincronizzazione motoria, l'espressività corporea. Le attività inoltre possono essere utili anche per stimolare capacità generali quali attenzione, memoria, immaginazione, linguaggio.
This book explores how music can improve skills that are impaired in some neurodevelopmental disorders, including ADHD (attention deficit hyperactivity disorder), autism, and Rett syndrome.
Examines conceptions of learning, that is, systematic sets of beliefs concerning learning that people develop.
Tilmeld dig nyhedsbrevet og få gode tilbud og inspiration til din næste læsning.
Ved tilmelding accepterer du vores persondatapolitik.