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Dopo un blackout di 72 ore, il mondo si sveglia diverso. Le Nazioni, per come erano conosciute non esistono più. Tutto è stato resettato... proprietà , libertà personale, il libero pensiero. Esistono solo due Blocchi che si fronteggiano, muovendosi però nello stesso modo nei confronti degli abitanti della Terra.Molti sono stati spenti tramite una nanotecnologia iniettata loro con la scusa di un vaccino, alcuni anni prima.Tutto è controllato, programmato e chiunque non si allinea... punito. Sono stati cancellati anche i ricordi tramite la distruzione di ogni forma di raccordo con il passato: foto, video, libri, enciclopedie. All'interno di questo sistema esiste una casta, quella degli Eletti, che in parte ha mantenuto una sorta di controllata libertà ... e Matilde ne fa parte.Un giorno trova in cantina un vecchio baule contenente un diario mezzo bruciato e dei DVD. Ribelle per natura e abile informatica, riesce a mettersi in contatto con una Sacca di resistenza che sta cercando di opporsi al Nuovo Mondo.Forse c'è ancora una speranza per il Pianeta Terra.Un libro che parla di un futuro prossimo e in parte già avverato. CLAUDIA FILIPPININasce il 3 giugno del 1951 a Roma. Ha pubblicato: Un gazebo pieno di nuvole, 2018 La dritta schiena, 2021L'anima e lo spettro, 2021Il ritorno del pendolo, 2022 Per la collana Città in Giallo: L'area grigia, 2021I segreti nel cassetto, 2021L'uomo e il cane, 2021La donna perfetta, 2021Sotto l'asfalto, 2021Tra le pieghe dell'anima, 2021Il sole non sorgerà , 2022Due lettere per l'assassino, 2022
Il coraggio di una donna. La sua voglia di vivere che urla al vento e ai tramonti ciò che ha nel cuore.Un libro pieno di emozioni e immagini suggestive che si fanno dolore, gioia, tristezza e malinconia. Ma su tutto vince la sua straordinaria volontà di lottare contro tutto e contro tutti, contro anche sé stessa per non lasciarsi andare in un oblio che non le appartiene. L'autrice, grazie al suo eclettismo, porta il lettore, attraverso piccole gocce di parole, a vivere con lei i propri stati d'animo.Un libro da leggere, da guardare ma soprattutto da assaporare parola dopo parola... perché vi troverete sotto un gazebo pieno di nuvole senza nemmeno accorgervi.CLAUDIA FILIPPINI Nata a Roma nel 1951. Nasce in una famiglia numerosa, dove le figure della madre e dei nonni diventano i suoi unici punti di riferimento che la vita le toglie nel giro di un anno. Dopo diverse esperienze come imprenditrice si dedica all'arte dipingendo e scrivendo.Il suo eclettismo le permette di affrontare sia la pittura che la scrittura in modo spontaneo e fortemente personalistico.Un autrice profonda e, a volte, spigolosa, ma sempre fedele a sé stessa.In poche parole: una donna vera.
Un'eredità non voluta, un vecchio diario ritrovato, una villa in Toscana e sullo sfondo un mistero che si rivela piano piano, quasi sottovoce, quasi inesistente.Un romanzo dalla doppia lettura, le vicende della protagonista: Miriam Ricciardi, giornalista investigativa per il Melbourne News e gli scritti lasciati dalla nonna mai conosciuta.Un intreccio di sentimenti ed emozioni che portano il lettore in un gorgo sempre più veloce e intenso fino all'ultima pagina.
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