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The fashion designer Dovile Riebschlager unveils the unglamorous side of the fashion industry and reminds us that as consumers we hold a great power by choosing where and how we shop.
Olga Fiorini non è stata solo una donna di successo, ma anche un marchio stampato su oltre mezzo secolo di storia italiana che passa attraverso la moda e il grande sviluppo imprenditoriale del secondo dopoguerra."O divento Olga Fiorini o niente."Questo è stato il suo grido di battaglia fin dall'inizio. Spinta da un desiderio di riscatto verso la guerra, la miseria, le privazioni, Olga ha visto nel lavoro l'unica forma di emancipazione possibile per una donna povera della sua epoca destinata a coltivare i campi e al focolare domestico. Un'incredibile avventura creativa e culturale che ha coinvolto i grandi personaggi del suo tempo. Olga Fiorini ha scelto, con questo libro, di raccontarsi a 95 anni, sottovoce. Lo ha fatto a margine della sua esistenza piena e produttiva, attenta ai bisbigli dei ricordi, alle voci di dentro, all'ombra di quella fede in se stessa e nello spirito divino che sempre ha guidato, in maniera talvolta sorprendente, la sua vita.Ad accogliere le sue visioni e confidenze per restituirle ai lettori, Elena Cartotto, autrice radiotelevisiva e web writer, appassionata di storie straordinarie, sensibile alle suggestioni del mistero e della creatività.>OLGA FIORINISarta, stilista e imprenditrice, nasce il 13 gennaio del 1927 a Sorgà (Verona). Si forma a Bologna e si perfeziona professionalmente nella Svizzera tedesca. Rientrata in Italia nel 1956 dà inizio a un'avventura imprenditoriale nel campo della moda e della cultura che non si interromperà mai più. Partendo dai corsi di taglio e cucito che riscuotono un sempre maggiore successo, Olga arriva a fondare una vera e propria scuola. Riconosciuta dal Ministero sarà la prima pietra dell'universo ACOF, l'Associazione culturale Olga Fiorini che nascerà nel 1996. Oggi ACOF, diretta da Mauro e Cinzia Ghisellini, nipoti di Olga, gestisce quindici strutture, conta circa 3500 studenti e quasi 700 persone tra dipendenti e collaboratori. Ad Acof appartengono sei scuole superiori raggruppate negli Istituti Olga Fiorini e Marco Pantani, il tragitto interculturale dai 3 ai 18 anni di The International Academy, l'istituto comprensivo Maria Montessori di Castellanza, tutto il complesso dei centri di formazione professionale di ITS e IFTS per le specializzazioni post diploma e i relativi inserimenti lavorativi, nonché la prestigiosa SPIC, scuola di specializzazione in psicoterapia. In più è pienamente attiva la partecipazione di Acof allo IUAD, l'Accademia della Moda di Milano.Olga Fiorini ha ricevuto numerosi riconoscimenti nel corso dei suoi 60 anni e oltre di carriera. Regione Lombardia nel 2000 le ha attribuito la Rosa Camuna. Giorgio Napolitano, allora Presidente della Repubblica, l'ha insignita del titolo di Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 2009. Anche il Comune di Busto Arsizio le ha attribuito la civica benemerenza nel giugno del 2017, dopo che già nel 2015 era nato un premio a lei intitolato per riconoscere le eccellenze educative del territorio. Gli sforzi compiuti da Olga Fiorini per allestire progetti sempre visionari e innovativi hanno ricevuto gli elogi da tantissime firme di spicco del mondo della moda, stilisti che hanno ritrovato nell'opera quotidiana portata avanti da questa sarta d'Italia le radici più vere del Made in Italy.Olga Fiorini si è spenta nella sua Busto Arsizio il 12 aprile 2022.
Il Broken time hotel è un luogo fuori dal tempo. Se hai una domanda che ti tormenta, se hai delle decisioni da prendere, il Broken Time Hotel, con i suoi bizzarri ospiti e la sua proprietaria "non convenzionale", ti aiuterà a ritrovare la tua strada. Nina è una giovane donna che si trova a un bivio della sua vita e sa che la decisione non può più essere rimandata. Quando trova per caso il biglietto da visita di un hotel dal nome particolare, le sembra solo una buona occasione per prendersi qualche giorno di relax tra un impegno lavorativo e l'altro, in attesa che il suo fidanzato torni da un lungo viaggio di lavoro. La sua vacanza si rivela però la più singolare delle esperienze, integrandola in un gruppo di personaggi assai diversi tra loro, ma con qualcosa in comune: una vita in sospeso. Insieme a Nina conosceremo il vecchio, saggio e scorbutico Joe, ospite fisso dell'hotel; il piccolo Colin che cerca di superare, insieme a suo padre, un lutto avvenuto nella sua famiglia; Mrs Wood, l'eccentrica proprietaria dell'hotel. Nina entra a far parte delle loro vite fino a quando scopre che il suo stesso passato è legato alla storia di quell'hotel così particolare, di cui fino a poche settimane prima non aveva mai sentito parlare.Per quale motivo sei venuta qui? Non me lo hai detto. Perché sei rimasta all'hotel, una volta arrivata, cosa cercavi?Silenzio, ancora.E poi vento, pozzanghere, freddo. NOTA DELL'EDITOREIn questo romanzo, dalle morbide sfumature che avvolgono il lettore in un caldo abbraccio, si caratterizza per lo stile narrativo della Simonini, accattivante, fresco e immediato.
NEL BOSCO di Mirko MaccaniLibro dedicato al bosco, alla sua ecologia, ai suoi abitanti e alla non sempre facile convivenza fra loro e l'essere umano.L'autore ci porta da solo o con i suoi bambini, a conoscere meglio questo favoloso mondo e ci permette con le tracce e con i vari comportamenti degli animali di vedere la natura anche da altre prospettive. Con occhio critico, sensibilità e ragionamenti ci fa conoscere molti animali: dall'astuta ghiandaia fino al grande orso, la loro ecologia ed etologia. >Chi dovrebbe leggere questo libro>L'autore Mirko Maccani (Bolzano, 1974) è un grande appassionato di fauna alpina, fin da bambino ha un grande interesse per le tracce animali, che cerca e studia. Le tracce animali lo hanno portato di conseguenza a studiare i comportamenti animali. Ha dedicato decenni a osservare di giorno e di notte gli animali del suo territorio. Si considera un tracker con la passione per l'ecologia e l'etologia. Nel suo tempo libero accompagna bambini e ragazzi a cercare e studiare le tracce. Parola chiave Natura, Bosco, Montagna, Animali, Fauna, Ecologia, Etologia, Trekking, Passeggiate, Lupo, Orso, Escursioni, Alpi, Dolomiti, Vacanze, Gita, Parco Naturale, Biodiversità, Avventura, Animali selvatici, Predatori, Grandi predatori, Foresta,
Che cos'è la realtà? Che cos'è il sogno? Come si intersecano nella vita di ognuno di noi? Un'iperbole surreale costruita su una verità incontrovertibile, una parabola matematica immaginata su un'incognita reale, il desiderio. Desideriamo sempre, in ogni minuto, in ogni secondo: desideriamo il denaro, la felicità, l'amore, la salute, amicizie soddisfacenti, viaggi. Mentre desideriamo, creiamo. Desideriamo anche l'angoscia, la distruzione, l'apatia, la solitudine. Non ce ne accorgiamo ma entrano per mezzo del subconscio nella nostra mente e formano la nostra realtà. Un paradigma incontrovertibile appunto, quello delle Opzioni Vanilla.
La vita di Luigi Barbasetti si snoda tra il Friuli, dove nacque, Milano dove avvenne la prima formazione schermistica e Roma dove venne completata, presso la Scuola Militare magistrale di scherma, diretta da Masaniello Parise. Desideroso di riavvicinarsi alla regione natia, riuscì a farsi ingaggiare dalla Società ginnastica Triestina, dove per meno di cinque anni fu un abile maestro che insegnò e partecipò ai migliori tornei di scherma del tempo. Poiché molti di questi li vinse o si mise in luce piazzandosi bene, fu notato dalla migliore nobiltà austro-ungarica che orbitava su Trieste, cioè il più importante porto dell'Impero di Francesco Giuseppe. Questo gli diede occasione di diventare amico di molte influenti e ricche persone che lo convinsero ad aprire un club a Vienna, cosa che avvenne sul finire del 1800. Da quel momento diventerà il più celebre maestro austriaco, insegnando la sciabola nelle scuole militari e ai migliori e danarosi atleti della nazione nel suo nuovo club, ispirando però anche l'Ungheria che in poco tempo volle anche lei un grande maestro di sciabola a Budapest.
Un caso impossibile, un dialogo serrato tra chi investiga sul delitto e un bouquet di personaggi inquietanti che gravitano all¿interno della sua orbita. Una narrazione serrata, incalzante, avvincente, densa della presenza viva dei personaggi che si adirano, si preoccupano, si impietosiscono verosimilmente come anime in un purgatorio ansante di pensieri distorti e impuri. Così la vicenda si dipana srotolandosi nervosamente nelle parole stesse dei protagonisti, l¿epilogo sorprende e distende anche se rimarrà sempre nel lettore il dubbio che vicino a lui, di fianco a lui, il vicino, l¿amico, il parente nascondano la verità che ha letto in questo romanzo.
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