Bøger af Gherardo Nerucci

Questa raccolta di storie narra la vita quotidiana dei contadini delle montagne pistoiesi nei primi anni del Novecento. Con linguaggio rustico e schietto, l'autore descrive le usanze, le credenze e le fatiche di quelle genti, attraverso aneddoti e racconti emozionanti. Con tutte le parole in dialetto pistoiese accompagnate da una lista delle varianti lessicali in uso.This work has been selected by scholars as being culturally important, and is part of the knowledge base of civilization as we know it.This work is in the "public domain in the United States of America, and possibly other nations. Within the United States, you may freely copy and distribute this work, as no entity (individual or corporate) has a copyright on the body of the work.Scholars believe, and we concur, that this work is important enough to be preserved, reproduced, and made generally available to the public. We appreciate your support of the preservation process, and thank you for being an important part of keeping this knowledge alive and relevant.

C¿era una volta un pover¿omo, che aveva tre figliole; e siccome tra di queste la più piccina era anco la più bella e garbata e di naturale dolce, così quell¿altre due sorelle l¿astiavano a morte, abbeneché il sü babbo, tutt¿all¿incontrario, gli volesse dimolto bene. ¿Gli accadde che in un paese vicino, per l¿appunto nel mese di gennaio, e¿ ci fussi una gran fiera, e quel pover¿omo bisognò che ci andasse per far le provviste necessarie al campamento della sü famiglia, e domandò, prima di mettersi in istrada, alle sü tre figliole, se loro bramassono qualche regaluccio, proporzionato, s¿intende, alle sü facoltà. La Rosina volse un vestito, la Marietta gli chiese uno scialle, ma la Zelin...

This is a reproduction of a book published before 1923. This book may have occasional imperfections such as missing or blurred pages, poor pictures, errant marks, etc. that were either part of the original artifact, or were introduced by the scanning process. We believe this work is culturally important, and despite the imperfections, have elected to bring it back into print as part of our continuing commitment to the preservation of printed works worldwide. We appreciate your understanding of the imperfections in the preservation process, and hope you enjoy this valuable book.

This is a reproduction of a book published before 1923. This book may have occasional imperfections such as missing or blurred pages, poor pictures, errant marks, etc. that were either part of the original artifact, or were introduced by the scanning process. We believe this work is culturally important, and despite the imperfections, have elected to bring it back into print as part of our continuing commitment to the preservation of printed works worldwide. We appreciate your understanding of the imperfections in the preservation process, and hope you enjoy this valuable book.

Sessanta Novelle Popolari Montalesi ����� un libro scritto da Gherardo Nerucci nel 1880. Quest'opera raccoglie sessanta storie popolari della zona di Montale, in Toscana. Le novelle sono raccontate in un linguaggio semplice e diretto, che riflette la cultura e le tradizioni locali. Ogni storia ����� un'occasione per scoprire la vita quotidiana delle persone di Montale, le loro credenze e superstizioni, le loro gioie e le loro sofferenze. Il libro offre un'immagine vivida e autentica della vita rurale dell'epoca, e rappresenta un importante documento storico e culturale della Toscana.This Book Is In Italian.This scarce antiquarian book is a facsimile reprint of the old original and may contain some imperfections such as library marks and notations. Because we believe this work is culturally important, we have made it available as part of our commitment for protecting, preserving, and promoting the world's literature in affordable, high quality, modern editions, that are true to their original work.

Il libro ""Sessanta Novelle Popolari Montalesi"" ����� stato scritto da Gherardo Nerucci nel 1880. Questo libro raccoglie sessanta racconti popolari della zona di Montale, in Toscana. Le novelle sono scritte in lingua toscana e rappresentano una testimonianza della cultura e delle tradizioni della regione. Le storie narrate sono di vario genere, tra cui racconti fantastici, leggende, aneddoti e storie d'amore. Il libro ����� stato molto apprezzato per la sua autenticit������ e per la capacit������ di Nerucci di catturare l'essenza della cultura popolare toscana.This Book Is In Italian.This scarce antiquarian book is a facsimile reprint of the old original and may contain some imperfections such as library marks and notations. Because we believe this work is culturally important, we have made it available as part of our commitment for protecting, preserving, and promoting the world's literature in affordable, high quality, modern editions, that are true to their original work.

Il libro ""Memorie Del Battaglione Universitario Pisano (1898)"" di Gherardo Nerucci ����� una raccolta di testimonianze e ricordi riguardanti il Battaglione Universitario Pisano, un'unit������ militare composta da studenti universitari durante la guerra d'indipendenza italiana del 1866. Il libro descrive le vicende del battaglione, dalle prime fasi dell'organizzazione fino alle battaglie effettivamente combattute, con particolare attenzione ai dettagli della vita quotidiana dei soldati e delle loro relazioni con la popolazione civile. Il libro ����� un importante documento storico che offre uno sguardo dettagliato sulla partecipazione degli studenti universitari alla lotta per l'indipendenza italiana.This Book Is In Italian.This scarce antiquarian book is a facsimile reprint of the old original and may contain some imperfections such as library marks and notations. Because we believe this work is culturally important, we have made it available as part of our commitment for protecting, preserving, and promoting the world's literature in affordable, high quality, modern editions, that are true to their original work.

Sessanta novelle popolari montalesi e una raccolta di fiabe, frutto degli interessi folklorici dell'autore. Costitui una fonte importante per Italo Calvino, che nel 1956 ne adatto sedici novelle per le Fiabe italiane.-