Il duello tra l'Islam politico e la fratellanza massonica cristiano-sionista: - Jamel Ben Hechemi Sarraj - Bog

Il discorso dell'Islam politico è spesso contrario ai valori e alle norme giudeo-cristiane immorali, liberticide e individualiste del sionismo, e rappresenta quindi una minaccia per gli interessi e i profitti della massoneria mercantile in una popolazione di quasi due miliardi di consumatori musulmani, da cui le campagne diffamatorie islamofobe. Ecco perché la Turchia moderna, un esempio di governo di successo e di sviluppo sostenibile dell'Islam politico, è stata a lungo bersaglio di vari attacchi da parte della Fratellanza cristiana giudeo-cristiana massonica sionista (tentato colpo di Stato militare, embargo, manipolazione del valore della lira turca, blocco dell'ingresso nell'Unione Europea, armamento della Grecia, dei terroristi curdi, finanziamento discreto dell'opposizione, ecc.) Per la Fratellanza cristiano-sionista, l'Islam politico deve diventare un paradigma di paura nel mondo e soprattutto nelle popolazioni musulmane, spesso autocoscienti, ingenue e guidate da leader, piccoli agenti discreti di alcune logge della Massoneria.