Le Leggi dell'Eredità Spirituale - Umberto Saba - Bog

Una delle verità più misteriose e ripetute che deduciamo dalla Bibbia è questa: Dio ha creato delle leggi che perpetuano il peccato di Adamo ed Eva, e dalle quali nessuno può sfuggire. Benché non osiamo pensarlo, è nondimeno vero. Significa questo che Dio vuole il male? No: Egli lo odia, ma ha decretato che tutti siamo salvati solo per la grazia che nella Sua misericordia ci concede. Di conseguenza, come i nostri progenitori hanno lasciato nel genere umano la propria natura decaduta, così pure facciamo noi con i nostri discendenti, trasmettendo loro le caratteristiche spirituali che ci identificano. Quando pecchiamo, notiamo che la nostra trasgressione ha una forza che li lega a disobbedire come noi abbiamo fatto, ed erige nel loro spirito una barriera all'opera salvifica di Cristo. Di conseguenza, essi finiscono per pagare un prezzo amaro per ogni peccato che abbiamo deciso di commettere, benché possano infrangerne il potere. È un pensiero particolarmente inquietante, perché il loro destino pesa sulle nostre spalle, come la vita eterna d'innumerevoli milioni pesa su quelle dei nostri progenitori. Lo stesso però dobbiamo dire delle nostre virtù e dei benefici che provvedono ai nostri figli: la nostra virtù li mette su un sentiero di rettitudine che attrae su di loro il favore di Dio, benché possano scegliere di allontanarsene.