Bag om Libro Serio
Estratto: ...tanto piu facili e sicuri quanto meno verosimili. Tutte le spedizioni organizzate a quell'epoca nel Canton Ticino abortirono miseramente. Ma il Modena, cuore d'artista, mente poetica, educata all'idealismo del dramma e infervorata dalle splendide utopie mazziniane; il Modena credeva, sperava attendeva l'istante a lui segnato per lanciarsi nuovamente nel campo della azione; e frattanto, declamando al teatro di Lugano la Divina Commedia di Dante, le liriche del Berchet ed altri frammenti di poesia repubblicana, sovveniva di denaro le reclute che gia si cimentavano alle inconcludenti guerriglie. A quell'epoca dal Cantone Ticino pullulavano gli opuscoli e i libelli politici. L'emigrazione italiana esalava i suoi fremiti e i suoi anatemi impotenti sotto ogni forma di scritto. La poesia e il verbiloquio ampolloso abbondarono sempre in Italia, anche nei piu gravi momenti, quando la serieta del pensiero e dell'azione avrebbero tanto giovato. La politica che puo tradursi in strofe rimate e ordinariamente una futile e nefasta politica. A quell'epoca, anche il nostro attore pubblico delle brevi satire in prosa. Mi sovvengo che un suo opuscoletto indirizzato al marchese d'Azeglio levo qualche rumore. Naturalmente, i repubblicani insediati nel Cantone Ticino scaricavano sul Piemonte, sul Re Carlo Alberto e i suoi ministri, la reponsabilita di tutti i disastri accaduti. Dall'altra parte, i monarchici rimbalzavano le accuse e le invettive. E quello che accade nelle disfatte. Dell'opuscolo qui sopra accennato e di altri scritti del Modena troppo magnificati dagli uomini di partito, diro solo che piacevano soprattutto per una certa spigliatezza di forma, assai rara a' quei tempi fra i polemisti. Il Modena scriveva alla buona, con un gergo tutto suo proprio, da lui forse appreso tra i cosi detti figli dell'arte, coi quali avea tanto vissuto. Lo stile balzano dava rilievo alle arguzie sarcastiche, temperava l'acredine delle invettive. In sostanza, quegli...
Vis mere