Bag om Un mondo quasi perfetto
Esiste un lembo di terra dove gli uomini sono banditi. Si chiama "Lo Stato delle Terre Vergini", e lì la natura non ha ancora incontrato la mano della civiltà. Nel resto del mondo, invece, la situazione ambientale peggiora di giorno in giorno; nelle metropoli, l’aria sta diventando irrespirabile. Per questo motivo, Bea decide che è arrivato il momento per lei e per sua figlia Agnes di lasciare la città. Con altre diciotto persone aderiscono a un esperimento sociale, e "Lo Stato delle Terre Vergini", finora incontaminato, accoglierà per la prima volta la presenza umana. Se da una parte, però, questo ritorno alla vita naturale accontenterà i bisogni di libertà e salute, dall’altra Bea vedrà il legame con sua figlia allentarsi sempre di più. Lasciato l’antropocene, anche i rapporti interpersonali più stretti sembrano trovare una dimensione più primordiale.
Diane Cook (1976) è una scrittrice americana. Insegnante di scrittura creativa alla Columbia University e Michigan University, Cook pubblica nel 2020 il suo primo romanzo, "Un mondo quasi perfetto", che viene immediatamente candidato al Booker Prize.
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