Bag om Sino al confine
"Sino al confine" è il romanzo – in parte autobiografico – di una benestante ragazza vittima di un radicato senso dell'onore che la porterà a dolorose e drammatiche rinunce. La protagonista, Gavina Sulis, quattordicenne e già prigioniera del ruolo femminile tradizionale, è indotta dall'educazione religiosa a porre un limite alla parte più spontanea della sua personalità e alle proprie passioni e a reprimere un amore quasi impossibile. Quest'opera si focalizza su alcune tematiche che ritorneranno nelle storie più mature di Grazia Deledda: il contrasto tra forze opposte, il conflitto fra bene e male, l'amore vissuto come peccato da espiare. Centrale è il tema del confine (sociale, geografico, di classe) che separa.
Grazia Deledda (1871-1936) è stata una scrittrice italiana. Considerata una delle figure più importanti della letteratura italiana, vinse il Nobel per la letteratura nel 1926, seconda donna e prima italiana a vincere il prestigioso premio. Tra le sue opere più importanti, spesso ambientate in Sardegna, ricordiamo 'Canne al vento', 'La madre', 'La via del male', 'Cenere' e 'Elias Portolu'.
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